Metodo Corpo-Coscienza e Osteopatia, una combinazione vincente per ritrovare la Salute

L’ideatore di questo Metodo è George Courchinoux, fisioterapista sofrologo e formatore. Da trent’anni frequenta le scuole e gli istituti di riabilitazione in molti Stati europei (in Italia tra gli altri collabora stabilmente con il “Don Serafino Ronchi” a Montichiari (BS) e l’Ospedale don Calabria a Negrar (VR) ) per diffondere il suo Metodo innovativo e formare con entusiasmo e passione gli operatori di salute che chiedono il suo aiuto. La mia formazione sul Metodo proviene direttamente dal fondatore.

Il Metodo Corpo e Coscienza come via di equilibrazione e di vita in salute
Prima di parlare del Metodo nella sua accezione di sedute di gruppo, va sottolineato questo.

Corpo e Coscienza fa parte delle vie di equilibrazione dell’essere nella sua globalità.

Il metodo “Corpo e Coscienza” Georges Courchinoux è un metodo di lavoro che approccia l’individuo in  maniera globale, nelle sue componenti motorie, intellettive, ed emozionali, bilanciando l'atteggiamento fisico e mentale con l'intenzione di promuovere la salute e prevenire attivamente le malattie.
Il metodo Georges Courchinoux integra diverse tecniche esistenti della riabilitazione funzionale in fisioterapia di tipo manuale, gestuale e posturale; alcune di antica tradizione e altre contemporanee, con lo scopo di fornire all’organismo un eflcace adattamento ai bisogni della vita di tutti i giorni.

Il metodo Georges Courchinoux opera in quattro direzioni:
l'assunzione di consapevolezza del corpo attraverso la conoscenza di sé a livello biomeccanico, la ricerca della verticalità e di un buon adattamento posturale, la gestione delle emozioni e la ri-armonizzazione delle energie.

Il metodo “Corpo e Coscienza” Georges Courchinoux è il risultato di un’attività di studio e ricerca che si protrae da oltre 25 anni ed è in costante evoluzione.

Il metodo Georges Courchinoux opera in quattro direzioni:
l'assunzione di consapevolezza del corpo attraverso la conoscenza di sé a livello biomeccanico, la ricerca della verticalità e di un buon adattamento posturale, la gestione delle emozioni e la ri-armonizzazione delle energie.

Il metodo “Corpo e Coscienza” Georges Courchinoux è il risultato di un’attività di studio e ricerca che si protrae da oltre 25 anni ed è in costante evoluzione.

IL METODO E L’ARMONIA RISPETTO AI CICLI STAGIONALI
Le sessioni di gruppo secondo il Metodo hanno un impianto progettuale ben preciso. Le regole di base comportano innanzitutto l’attenzione su differenti distretti/funzioni del corpo, che varierà in correlazione e armonia con i ritmi stagionali, senza mai perdere di vista e attenzione la globalità dell’organismo.
Ciò comporta che durante la stagione invernale, ad esempio, il lavoro si concentrerà maggiormente ma non esclusivamente sulle vie energetiche dei meridiani e delle funzioni biologiche connesse con l’elemento del Rene. In medicina orientale esse sono infatti associate all’inverno, alle ossa, all’asse centrale di colonna e sistema cranio-sacrale, all’intimità o interiorizzazione e – più in generale - alla parte Yin che caratterizza la persona.
Qui sotto si riporta una tabella tratta dal Manuale di riferimento presso i Master di alcune Università italiane di Medicina e Chirurgia sulla medicina tradizionale cinese, scritto da G. Maciocia, che riassume - secondo l’elemento stagionale - quali umori, funzioni, organi di senso vengono stimolati maggiormente durante le sessioni del Metodo.

IL METODO E L’ARMONIA CON I BIORITMI E LA FISIOLOGIA DEL CORPO
Quando il nostro organismo entra in sintonia e coerenza con i ritmi della natura che lo circonda – ad esempio si nutre con i frutti di stagione, ha un buon tono muscolare e vive secondo i cicli stagionali presenti - i suoi bioritmi e la sua allostasi (cioè i circuiti dell’omeostasi concretamente al lavoro) risultano più adeguati e pronti a rispondere ai fatti della vita. Questa è la principale direzione per individuare una via di salute.
Il Metodo rispetta questo e lo esalta per stimolare le funzioni fisiologiche corporee in modo adeguato e nel contesto stagionale più giusto, in una attitudine globalmente giusta.
IL METODO E L’ARMONIA CON I BIORITMI E LA FISIOLOGIA DEL CORPO
L’obietto del Metodo è l’integrazione delle differenti tecniche manuali, gestuali e posturali della riabilitazione funzionale in fisioterapia.
Da questo punto di vista è stata davvero una bella sorpresa ritrovare nei movimenti del Metodo, ripresi in parte dalle più moderne tecniche posturali, come la rieducazione posturale globale (RPG) e anche dalla Medicina e pratiche orientali, il rispetto degli schemi biomeccanici delle catene miofasciali e le correlazioni neuro-fisiologiche tra visceri e struttura muscolo-scheletrica in un contesto sempre olistico e globale, che sono anche alla base del razionale osteopatico.

IL METODO, I MEZZI
Il progetto del Metodo muove su quattro direzioni – tutte al lavoro in ogni sessione con mix sempre diversi – rispettando le possibilità del singolo e quindi del gruppo e adeguando sempre il carico per non lasciare indietro nessuno.
Le direzioni sono:
1 La coscienza corporale o SENSORIALITA’, il cui lavoro è finalizzato al recupero di un senso posturale spontaneo e all’aumento delle percezioni coscienti di tutte le nostre parti del corpo nello spazio, perdute nel passato in grande o piccola parte.
2 L’aggiustamento posturale o VERTICALITA’, come intervento diretto per migliorare e correggere la postura in modo attivo, ma mai forzoso o stereotipato.
3 L’equilibrio psico-emotivo o EMOTIVITA’, che concentra l’attenzione sulla storia delle nostre emozioni e sui nostri traumi psichici, inscritti nella memoria dei tessuti del corpo, come cicatrici nascoste.
Per i più scettici sul fatto che nei tessuti del corpo - differenti dal sistema nervoso - possano abitare le emozioni, a riprova di questo posso solo citare le forti attivazioni emotive (soprattutto pianti improvvisi o accessi di riso incontrollato ) di pazienti maschi e femmine di tutte le età, riscontrate spesso da me in seduta di Osteopatia, che sono accadute solo in risposta al mio tocco gentile della zona mediastinica (internamente allo sterno) oppure alla messa in tensione tra cicatrici addominali e colonna lombo-sacrale, in caso di traumi psico-fisici vissuti anche molto indietro nel tempo, rimossi solamente dalla memoria cosciente e però mai più rielaborati. Si menziona appena la immediata soddisfazione e tranquillità del paziente subito dopo, in quanto viene percepito come un nodo che si scioglie, finalmente.
4 La riarmonizzazione energetica o VITALITA’, tipica delle sessioni finali di ogni seduta, proposta per globalizzare l’effetto correttivo nel tutt’uno del nostro io “corpo-mente-spirito”.
Vi ringrazio per l’attenzione. Buon divertimento e buon lavoro, con il Metodo.

Dott. Lucio Penazzi (Osteopata)
Info: lucio.penazzi@gmail.com
Dott. Lucio Penazzi, Osteopata formato secondo i rigorosi parametri dell’Università del Galles di Osteopatia, in 5 anni di scuola full time con titolo accademico inglese “Bachelor of Science”. Sono sposato e padre di due splendidi bambini. Ho intrapreso, durante il lavoro di Osteopata che tuttora svolgo a tempo pieno, diversi percorsi post-diploma che mi hanno permesso di specializzarmi su alcuni temi: ad esempio, il trattamento dei problemi infantili pre-natali e peri-natali interpretando il loro linguaggio corporeo neonatale secondo la metodica di M.Appleton terapista cranio-sacrale inglese, ed il trattamento dei problemi di postura associati a occlusione dentale, in equipe con il lavoro dell’Ortodonzista.

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